Queen e Paul Rodgers si uniscono ai ricercatori di tutto il mondo per dire basta allo sterminio degli squali

Brian May, chitarrista dei Queen, e Paul Rodgers, voce di Queen+Paul Rodgers (nonché di Free e Bad Company), si uniscono a 140 ricercatori per chiedere ai governi di tutte le Nazioni di fermare lo sterminio degli squali. Con il “Manifesto per immediate misure di conservazione degli squali a livello mondiale”, firmato da 140 specialisti di squali di tutto il mondo, si chiede ai governi la protezione delle specie di squali a rischio di estinzione, la proibizione del finning (l’amputazione delle pinne agli animali vivi), la gestione delle attività di pesca, il controllo del commercio dei prodotti ricavati dagli squali e l’investimento di risorse nella ricerca su questi animali per meglio valutare lo stato delle popolazioni.
Si stima che il 50% degli squali pescati a livello mondiale siano catturati nelle operazioni di pesca dirette ad altre specie, come il tonno ed il pesce spada, soprattutto con i palangari pelagici, lenze lunghe da 18 a 72 chilometri con in media 1500 ami. La carne di squalo viene consumata in tutto il mondo, e l’Italia ne è tra i maggiori importatori. E’ stato stimato che il numero di squali catturati annualmente superi 100 milioni e che negli ultimi decenni alcune popolazioni di squali siano declinate di oltre il 90%. Nel Mare Mediterraneo, delle 50 specie presenti, ben 13 sono a forte rischio di estinzione, ma solo una di queste, lo squalo bianco, è attualmente protetto dalla Comunità Europea.

DIDASCALIA
Paul Rodgers (sinistra), voce di Queen+Paul Rodgers, Alessandro De Maddalena (centro), maggiore esperto europeo di squali, e Brian May (destra), chitarrista dei Queen mostrano il “Manifesto per immediate misure di conservazione degli squali a livello mondiale”, firmato da 140 specialisti di squali di tutto il mondo (foto © Brad Gregory).

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